ci ho preso gusto a pubblicare in tempo reale (scrivendoli al momento) i sonetti, mi lascio ispirare dall'immagine e lascio correre le dita sulla tastiera:

una crepa nel cupo sottoscala dell'anima 
il sordo brontolio di un pensiero covato
come rivoltarsi nelle coperte fino al mattino
pieghe di emozioni, parole stropicciate

di tutta questa umidità ho fatto piccole gocce
e le ho gettate dalla finestra degli occhi
adesso è aperto il vento e asciuga le stanze
e posso tornare a cantare alla luce

una rosa di orme sulla sabbia è il passo di danza
un pennello veloce apre le nubi dense
e un po' d'oro, trasmutato, accende le riflessioni

l'inquietudine è una silhouette all'orizzonte
si perde nei raggi che piano la scolorano
si perde nei modi che più non mi appartengono

Tirtha

un amico di FaceBook mi ha indirizzata a uno sfizioso software di elaborazione immagini gratuito, puoi scaricarlo qui e divertirti a trasformare (con un semplice drag and drop) le tue foto in polaroid seguiranno nei prossimi giorni alcuni dei miei divertissement con poladrid (così si chiama il software), oggi ne pubblico una che ben esemplifica il mio stato d'animo, sereno, leggero, come un angelo nascosto nelle forme di una nuvola!

mi lascio ispirare dall'immagine e compongo in tempo reale un sonetto:

lambita da flebili aliti, mezzo assorta

espando il mio petto in un respiro

la mia dimensione sembra sfrangiarsi

come capelli ravviati dal vento

spingo le percezioni un po' oltre

e mi cattura un mare quieto

giace sotto di me come un amante

dopo l'amore, assopito su un letto sfatto

intingo le dita nel colore specchiato,

intingo i pensieri nel fresco ristoro

sottraggo furtiva attimi di pace

l'inverno non mi ha ancora catturata

e pigramente mi ricarica il sole:

il sorriso che porto dentro l'anima

buon viaggio a tutti!

Tirtha